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Ulcera gastrica o intestinale nel gatto: sintomi, cause e trattamento

L’ulcera gastrica o intestinale nel gatto si sviluppa quando l’integrità del normale epitelio protettivo dello stomaco o del duodeno, la porzione prossimale dell’intestino tenue, viene compromessa. Ciò determina l’esposizione delle cellule sottostanti ai liquidi digestivi acidi dello stomaco.

Le ulcere dello stomaco e dell’intestino, denominate anche ulcere gastroduodenali o ulcere gastriche, vengono classificate in base alla sede in cui si sviluppano. Il mancato trattamento tempestivo di un’ulcera può determinare una progressiva profondità della lesione, con conseguente rischio di emorragia, dolore addominale e potenziale formazione di una perforazione, ovvero un’apertura patologica nello stomaco o nell’intestino. È importante sottolineare che le ulcere gastriche sono rare nei gatti.

Sintomi dell’ulcera gastrica o intestinale nel gatto

I sintomi dell’ulcera gastrica o intestinale nel gatto includono:

  • Vomito, con o senza sangue: L’ulcera gastrica o intestinale può causare irritazione e infiammazione nella mucosa dello stomaco o dell’intestino, portando al vomito. La presenza di sangue nel vomito può indicare sanguinamento associato all’ulcera. Il sangue può manifestarsi con un colore rosso vivo, marrone scuro o nero, a seconda della quantità o della posizione dell’emorragia.
  • Perdita di appetito: L’ulcera gastrica o intestinale può causare dolore e disagio durante l’alimentazione, riducendo l’appetito del gatto.
  • Feci anormalmente scure (melena): L’emorragia derivante dall’ulcera può provocare la presenza di sangue digerito nelle feci, conferendo loro un colore scuro, spesso descritto come melena.
  • Salivazione eccessiva: L’irritazione causata dall’ulcera può stimolare una reazione di salivazione eccessiva nel tentativo di alleviare il disagio o il dolore.
  • Letargia: L’ulcera gastrica o intestinale può causare affaticamento e stanchezza nel gatto, portando a un aumento della sonnolenza e della diminuzione dell’attività.
  • Pallore gengivale: L’ulcera può influenzare il flusso sanguigno e la perfusione degli organi, comprese le gengive, portando a un pallore evidente.
  • Perdita di peso: L’ulcera gastrica o intestinale può interferire con l’assimilazione e l’assorbimento dei nutrienti nel tratto digestivo, causando una perdita di peso progressiva nel gatto.
  • Dolore addominale: L’ulcera può causare dolore o sensazione di bruciore nella regione dello stomaco o dell’addome a causa dell’infiammazione e dell’irritazione delle terminazioni nervose.

Questi sintomi sono indicativi delle condizioni ulcerative che interessano lo stomaco e l’intestino nei gatti. È importante notare che tali sintomi possono variare in gravità e presentarsi in modo intermittente, a seconda della gravità e dello stadio dell’ulcera. In caso di sospetta presenza di ulcere gastriche o intestinali, è fondamentale consultare il veterinario per una diagnosi precisa e un appropriato trattamento medico.

Cause dell’ulcera gastrica o intestinale nel gatto

Le ulcere gastriche e intestinali nel gatto sono spesso associate ad altri processi patologici che causano un’eccessiva produzione di acido gastrico o la compromissione delle normali strutture protettive dello stomaco e dell’intestino. Di seguito sono elencate le cause più comuni di ulcere gastriche e intestinali nei gatti:

  • Parassiti: Alcuni parassiti gastrointestinali, come i vermi o i protozoi, possono causare irritazione e danneggiare la mucosa dello stomaco e dell’intestino, favorendo la formazione di ulcere.
  • Cancro: Diverse forme di tumori, come il linfoma, il gastrinoma, il carcinoma o il mastocitoma, possono infiltrare e danneggiare il tessuto gastrointestinale, portando alla comparsa di ulcere.
  • Insufficienza renale cronica o acuta: L’insufficienza renale può causare alterazioni nell’equilibrio dei liquidi e degli elettroliti nell’organismo, compromettendo la normale funzione gastrointestinale e contribuendo alla formazione di ulcere.
  • Tossicità da ibuprofene: L’assunzione accidentale o l’esposizione all’ibuprofene, un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS), nei gatti può causare lesioni gastrointestinali, tra cui ulcere.
  • Forte stress: Situazioni di stress prolungato possono influire negativamente sulla salute gastrointestinale, aumentando la produzione di acido gastrico e compromettendo la protezione delle mucose, favorendo così la formazione di ulcere.
  • Sepsi: La sepsi, una grave infezione che coinvolge tutto il corpo, può causare una serie di complicanze, tra cui danni alla mucosa gastrointestinale che possono portare alla formazione di ulcere.
  • Corpo estraneo nello stomaco o nell’intestino: L’ingestione accidentale di corpi estranei o di sostanze irritanti può causare danni diretti alla mucosa gastrica o intestinale, aumentando il rischio di ulcere.
  • Antinfiammatori non steroidei (raro): L’uso prolungato o l’elevata dose di alcuni antinfiammatori non steroidei (FANS), sebbene sia un’evenienza rara nei gatti, possono essere associati alla comparsa di ulcere gastriche o intestinali.

Si ricorda che le ulcere gastriche e intestinali possono essere causate anche da altre condizioni patologiche e che è necessaria una diagnosi accurata da parte del veterinario per identificare la causa sottostante e pianificare un trattamento adeguato.

ulcera gastrica gatto

Diagnosi

La diagnosi di un’ulcera gastrica o intestinale nei gatti richiede un’approfondita valutazione da parte del veterinario, che inizia con l’acquisizione della storia dei sintomi del gatto e l’esecuzione di un esame fisico completo. In aggiunta, possono essere prescritti i seguenti test diagnostici:

  • Esami ematochimici/emocromo: Questi test forniscono informazioni sul quadro ematico del gatto. Una bassa conta di globuli rossi, nota come anemia, è spesso riscontrata nei gatti affetti da ulcere gastriche, indipendentemente dalla causa sottostante. L’analisi del sangue valuta anche i livelli degli elettroliti e la funzionalità degli organi interni, elementi utili per identificare eventuali malattie sistemiche. Inoltre, i livelli di globuli bianchi possono contribuire a rilevare un’eventuale infezione secondaria.
  • Radiografie: Questa tecnica di imaging può essere utilizzata per individuare cause sottostanti come la presenza di corpi estranei nello stomaco o nell’intestino o masse di grandi dimensioni. Tuttavia, le radiografie potrebbero non rivelare dettagli precisi sulla salute della parete gastrica.
  • Ecografia: L’ecografia dell’addome/stomaco fornisce immagini dettagliate della parete e del rivestimento dello stomaco, consentendo una valutazione più approfondita. Questo test può fornire informazioni utili per la diagnosi delle ulcere gastriche e intestinali.
  • Endoscopia: Questa procedura prevede l’inserimento di una sonda flessibile dotata di una telecamera attraverso la gola del gatto. L’endoscopia consente una visualizzazione diretta e dettagliata della superficie dell’esofago, dello stomaco e dell’intestino tenue superiore, permettendo di individuare la presenza e l’estensione delle ulcere gastriche o intestinali. Nel caso in cui si sospetti una causa di natura tumorale, questa procedura consente anche il prelievo di campioni di eventuali masse visibili per l’invio a un laboratorio per ulteriori test diagnostici. L’endoscopia viene eseguita con il gatto sotto anestesia per garantire il comfort e la sicurezza dell’animale.

Trattamento dell’ulcera gastrica o intestinale nel gatto

Il trattamento dipende dalla causa sottostante, dai sintomi presenti e dalla gravità della condizione.

Nel caso di ulcere lievi, il trattamento medico può prevedere l’uso di farmaci volti a ridurre la produzione di acido gastrico. Esistono due gruppi di farmaci utilizzati a tale scopo:

  • H2 bloccanti: Questi farmaci riducono la quantità di acido presente nello stomaco. Alcuni esempi di H2 bloccanti includono ranitidina, cimetidina e famotidina.
  • Inibitori della pompa protonica (IPP): Gli IPP agiscono bloccando le pompe acide presenti nelle cellule dello stomaco, prevenendo così la secrezione di acido gastrico nello stomaco. Un esempio di IPP comunemente utilizzato è l’omeprazolo.

In aggiunta, potrebbe essere prescritto un farmaco protettivo per rivestire la mucosa gastrica, come il sucralfato.

Nei casi in cui l’ulcera sia associata a un’infezione batterica, il veterinario potrebbe prescrivere un antibiotico per prevenire o curare l’infezione. È importante notare che i batteri presenti nel sistema digestivo sono normali e spesso benefici, a meno che il normale strato protettivo dello stomaco non sia compromesso. In tali situazioni, i batteri possono attaccare gli strati interni esposti, aggravando l’ulcera.

Nel caso di ulcere di entità moderata o grave, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per trattare la condizione. In alcuni casi, potrebbero essere necessarie trasfusioni di sangue per trattare l’anemia associata all’ulcera.

Processo di recupero e gestione

Il processo di recupero e la gestione delle ulcere gastriche e intestinali nel gatto dipendono dalla gravità della condizione e dai sintomi presenti. A seconda del caso, il gatto può essere sottoposto a trattamento domiciliare mediante l’uso di farmaci somministrati per via orale e, in genere, si osserva un miglioramento delle condizioni dell’animale entro pochi giorni. Tuttavia, le ulcere di entità moderata o grave potrebbero richiedere un periodo di ricovero ospedaliero, soprattutto se è necessario un intervento chirurgico.

Durante il periodo di ricovero, il paziente viene solitamente monitorato per diversi giorni e il trattamento farmacologico può protrarsi per almeno due settimane. È importante alimentare il gatto con una dieta facilmente digeribile. Probabilmente, il veterinario raccomanderà alimenti specifici soggetti a prescrizione, almeno durante la fase di recupero, ma potrebbe essere necessario apportare un cambiamento permanente alla dieta del gatto.

La prognosi per i gatti con diagnosi di ulcere gastriche dipende dalla causa sottostante, dalla gravità della condizione e dalla durata del trattamento. Gli animali affetti da ulcere lievi tendono a rispondere positivamente al trattamento. Tuttavia, le ulcere gravi possono rappresentare un pericolo per la vita del gatto.

Per i gatti che presentano un rischio elevato di sviluppare ulcere gastriche, il veterinario potrebbe raccomandare l’uso a lungo termine di farmaci che riducono l’acidità dello stomaco o di diete specifiche su prescrizione.

L’ulcera gastrica nel gatto può guarire spontaneamente?

L’ulcera nel gatto richiede un trattamento medico e non guarisce spontaneamente una volta che i sintomi si manifestano. Sarà necessario adottare un approccio terapeutico che preveda l’uso di farmaci per ridurre l’acidità dello stomaco e una dieta leggera facilmente digeribile per favorire la guarigione dell’ulcera gastrica nel gatto.

Quali opzioni alimentari sono consigliate per il gatto affetto da ulcera gastrica?

Per quanto riguarda l’alimentazione del gatto affetto da ulcera gastrica, è consigliabile preferire una dieta leggera facilmente digeribile e a basso contenuto di grassi. Esistono diverse opzioni di diete su prescrizione, come Purina EN, Hill’s i/d e Royal Canin Gastrointestinal, che sono appositamente formulate per soddisfare questi requisiti nutrizionali e favorire la guarigione dell’ulcera gastrica.

Fonti

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