Respirazione accelerata (tachipnea) nel gatto

La respirazione accelerata (tachipnea) non è una malattia, ma può essere un sintomo di una condizione potenzialmente grave o addirittura pericolosa per la vita del gatto. È normale, o almeno non estremamente inusuale, che il gatto sperimenti un aumento della frequenza degli atti respiratori in caso di ansia, temperature elevate o attività di gioco vivace. Ma non è affatto normale se l’aumento della frequenza respiratoria si verifica mentre il gatto è a riposo, soprattutto se l’animale appare letargico o malato.

La tachipnea può essere un segno di una varietà di problemi, che variano dallo stress alle malattie cardiache, e indica che il gatto non riceve una quantità sufficiente di ossigeno attraverso il suo sistema.

I gatti difficilmente mostrano e tendono a nascondere eventuali segni di malattia, quindi è particolarmente importante che il proprietario presti attenzione all’eventuale insorgenza di sintomi come la respirazione accelerata. Questo può contribuire a determinare la causa dell’aumento della frequenza respiratoria o le situazioni in cui si verifica. Poiché la tachipnea può essere un segno di una malattia grave, è fondamentale rivolgersi al veterinario nel caso in cui la respirazione accelerata persista.

Cosa si intende per respirazione accelerata nel gatto?

Per sapere se il gatto sta respirando rapidamente, è necessario prima conoscere quale può essere considerata una frequenza respiratoria ideale per l’animale, che è compresa tra i 20 e i 30 atti respiratori al minuto a riposo o durante il sonno. Gli atti respiratori dovrebbero creare piccoli movimenti toracici. Nel caso in cui i fianchi del gatto dovessero muoversi molto, questo potrebbe indicare la presenza di difficoltà respiratorie. Se la frequenza respiratoria dell’animale è insolitamente lenta, rapida, rumorosa (caratterizzata da un suono acuto, aspro o sibilante) o in presenza di difficoltà a respirare, si raccomanda di contattare il veterinario il prima possibile.

Per misurare la frequenza respiratoria del gatto a riposo, è sufficiente contare il numero degli atti respiratori dell’animale mentre dorme cronometrandoli per 30 secondi. Un atto respiratorio consiste nella contrazione (inspirazione) e dilatazione (espirazione) del torace del gatto. Una volta terminata la misurazione, è sufficiente moltiplicare per due il numero degli atti respiratori per ottenere il numero di atti respiratori in un minuto. Nel caso in cui il numero degli atti respiratori al minuto a riposo sia maggiore di 30, è possibile parlare di tachipnea.

Sintomi

Poiché la tachipnea è un segno di un problema di salute sottostante, spesso può verificarsi in concomitanza con una serie di altri sintomi. Qualsiasi difficoltà respiratoria rappresenta un’emergenza medica che richiede cure veterinarie immediate. È possibile osservare:

  • Contrazione e dilatazione rapide di stomaco o torace
  • Respirazione a bocca aperta
  • Tosse
  • Conati di vomito
  • Il gatto respira assumendo una posizione accovacciata dove i gomiti sporgono dal corpo
  • Respirazione rumorosa
  • Letargia/stanchezza
  • Colorazione bluastra delle gengive
  • Respirazione difficoltosa
  • Intolleranza all’esercizio fisico/riluttanza a muoversi

Il segno più ovvio di tachipnea nel gatto è la rapida contrazione e l’altrettanto rapida dilatazione dello stomaco e del torace, che indicano un chiaro aumento della frequenza degli atti respiratori. È possibile osservare il gatto mentre tenta di alleviare la difficoltà respiratoria accovacciandosi con i gomiti leggermente sporgenti dal corpo e la testa protesa in avanti. In presenza di difficoltà di respirazione, il gatto spesso tende a respirare a bocca aperta e può apparire ansioso o persino in preda al panico.

A seconda della causa della respirazione accelerata, è possibile udire suoni respiratori anomali, come fischi, sibili o gemiti in occasione di ogni atto respiratorio. Il gatto potrebbe anche tossire o vomitare. Nel caso in cui l’entità della difficoltà respiratoria sia grave, le gengive dell’animale potrebbero apparire bluastre, segno indicativo della mancanza di ossigeno.

Altri sintomi che possono accompagnare la difficoltà di respirazione includono perdita di interesse per il gioco o altre attività, dormire più del solito, inappetenza, letargia o depressione e irritabilità.

respirazione accelerata gatto
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Cause

La respirazione accelerata nel gatto è un sintomo di una varietà di malattie e lesioni che richiedono l’immediata valutazione del veterinario. Sebbene molte cause di tachipnea siano di lieve entità e facilmente trattabili, altre, in assenza di un trattamento rapido, possono essere pericolose per la vita dell’animale.

Alcune possibili cause includono:

  • Allergie: proprio come l’essere umano, il gatto può essere allergico a determinati alimenti o alle particelle sospese nell’aria come il polline.
  • Anemia: l’anemia è una condizione caratterizzata da una bassa conta dei globuli rossi e può essere causata da una serie di processi differenti. Poiché i globuli rossi trasportano l’ossigeno, l’anemia può comportare l’insorgenza di respirazione accelerata per compensare i livelli ridotti di ossigeno nel sangue.
  • Asma: questo disturbo respiratorio provoca la costrizione delle vie aeree del gatto, rendendo difficile la respirazione.
  • Distress emotivo: quando il gatto è spaventato, stressato o irritato, tende a respirare più rapidamente del normale. In questi casi, la frequenza respiratoria torna alla normalità una volta che il gatto si sarà calmato.
  • Sforzo fisico: quando il gatto gioca o si muove in modo molto vivace, la frequenza respiratoria è più rapida del normale. Tuttavia, quest’ultima dovrebbe tornare alla normalità una volta che il gatto ha modo di riposarsi.
  • Malattie cardiache: l’insufficienza cardiaca congestizia, insieme ad altre patologie cardiache, può causare l’insorgere di respirazione accelerata a causa della ridotta capacità del cuore di muovere il sangue ossigenato nel corpo del gatto.
  • Calore: in presenza di temperature elevate, il gatto respira più rapidamente del normale nel tentativo di rinfrescarsi.
  • Dolore: i gatti che sperimentano dolore spesso respirano rapidamente in risposta allo stress.
  • Versamento pleurico (accumulo anomalo di liquido all’interno della cavità toracica): il liquido presente nella cavità toracica limita la corretta funzionalità di cuore e polmoni, causando un aumento della frequenza respiratoria e altri segni di distress respiratorio.
  • Edema polmonare (i polmoni si riempiono di liquido): i polmoni non sono in grado di ossigenare in modo efficace il sangue del gatto, causando un aumento della frequenza degli atti respiratori per compensare tale carenza.
  • Corpi estranei nella trachea o altra occlusione a carico delle vie aeree: nel caso in cui il gatto ingerisca un giocattolo, un pezzo di cibo o un altro corpo estraneo in grado di ostruire le vie aeree, avrà difficoltà sia a inspirare che espirare.
  • Infezioni respiratorie: qualsiasi infezione del sistema respiratorio, come la polmonite, può aumentare la frequenza respiratoria del gatto.
  • Trauma, esposizione a tossine o lesioni: un trauma può causare un aumento della frequenza degli atti respiratori in risposta allo shock o a causa di danni a carico del sistema respiratorio del gatto.
  • Tumori nel torace o nella gola: nel caso in cui le dimensioni di un tumore siano sufficientemente grandi da impedire i normali movimenti di cuore e polmoni o occupino spazio nel torace del gatto, uno dei sintomi potrebbe essere la respirazione accelerata.

Diagnosi

Se il gatto sperimenta un aumento della frequenza respiratoria, considera tutti i fattori predisponenti che potrebbero aver causato l’insorgere del problema e rimuovili dall’ambiente del gatto. Alcuni fattori includono stress emotivo e calore. Ad esempio, se il gatto respira a bocca aperta a causa del caldo, assicurati di spostarlo in un luogo più fresco e di mettergli a disposizione una ciotola di acqua fresca e pulita. Se la frequenza respiratoria torna rapidamente alla normalità, allora saprai con certezza che il problema era semplicemente una risposta situazionale e non un problema di salute sottostante. Tuttavia, nel caso in cui la respirazione accelerata non si risolva nonostante la rimozione della possibile causa, si raccomanda di consultare il veterinario.

Il veterinario eseguirà un primo esame osservando la respirazione del gatto, auscultando il torace per la ricerca di indizi o eventuali anomalie come soffio cardiaco o la presenza di liquido nei polmoni. Provvederà anche a controllare il colore delle gengive del gatto per verificare se l’ossigeno viene trasportato efficacemente agli organi ed eseguirà un esame fisico completo.

Il veterinario, molto probabilmente, eseguirà esami del sangue per verificare la presenza di condizioni sottostanti e radiografie e/o ecografie per esaminare polmoni e cuore.

Trattamento

La respirazione accelerata è un sintomo di un problema medico sottostante e il trattamento varia a seconda della diagnosi e della gravità della malattia. Se il gatto ha difficoltà a respirare, il veterinario provvederà anzitutto a stabilizzare l’animale. Questo include la somministrazione di ossigeno attraverso un’apposita maschera e il posizionamento di un catetere endovenoso per la somministrazione di farmaci e fluidi. Nel caso in cui la causa sia un corpo estraneo bloccato nelle vie aeree del gatto, il veterinario procederà alla rimozione manuale (se possibile) o chirurgica d’urgenza qualora il corpo estraneo non dovesse essere facilmente raggiungibile.

In caso di versamento pleurico, viene eseguita una toracentesi per procedere alla rimozione del liquido presente nel torace. Questo migliorerà la respirazione del gatto e consentirà al veterinario di raccogliere un campione di liquido da sottoporre ad analisi. Se la causa del problema è riconducibile alla presenza di una patologia cardiaca, una volta stabilizzato il gatto, verranno eseguiti radiografie e un ecocardiogramma per la valutazione delle dimensioni e della funzionalità del cuore.

In caso di malattie infettive o di natura infiammatoria o qualora il veterinario sospetti che un’allergia sia la causa del problema, verranno prescritti antibiotici, farmaci per le allergie e antinfiammatori.

Nel caso in cui il gatto sperimenti un episodio di distress respiratorio, è anzitutto importante mantenere la calma. Se viaggiare è fonte di stress per il gatto, il veterinario può consigliarti come trasportare l’animale.

Ricorda che se ritieni che il tuo gatto stia sperimentando un aumento della frequenza respiratoria, nella maggior parte dei casi si tratta di un’emergenza. La valutazione del veterinario è cruciale già a partire dai primi segni di tachipnea. Se il gatto manifesta un aumento della frequenza degli atti respiratori che si risolve nel giro di pochi minuti, annota i dettagli relativi a ogni episodio (durata, cosa stava succedendo prima e dopo l’episodio e data) e riferiscili al veterinario. Questo lo aiuterà a restringere le potenziali cause e a identificare i possibili fattori scatenanti.

Prognosi

Se la respirazione accelerata è causata da infezioni, allergie o un’altra condizione di salute di lieve entità, il problema dovrebbe risolversi con il trattamento. Tuttavia, se la tachipnea è causata da cardiopatie, traumi, avvelenamento o tumore, la prognosi è molto più riservata.

Prevenzione

In considerazione dell’ampia gamma di cause della respirazione accelerata, non è sempre possibile prevenire l’insorgenza di questo sintomo. Ma è possibile prevenire alcuni problemi di salute grazie a controlli veterinari regolari, una dieta equilibrata e sana, assicurandoti che il peso del tuo gatto sia salutare ed evitando situazioni che potrebbero stressarlo, spaventarlo o innalzare eccessivamente la sua temperatura corporea.

Fonti

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