Depressione felina: come riconoscerla

Anche i nostri amati felini possono provare momenti di tristezza. Proprio come noi, i gatti hanno le loro emozioni e possono soffrire di depressione. Per questo è fondamentale conoscere i segnali che indicano un possibile malessere del nostro micio.

Ogni gatto ha una personalità unica, caratterizzata da specifici comportamenti e abitudini. Osservando attentamente il nostro amico a quattro zampe possiamo individuare eventuali cambiamenti che potrebbero segnalare un problema. Ad esempio, un gatto solitamente giocherellone che improvvisamente perde interesse per i suoi giochi preferiti potrebbe essere un segnale di allarme.

La depressione felina può manifestarsi in diversi modi e le sue cause possono essere molteplici, dallo stress a cambiamenti nell’ambiente domestico. È importante non sottovalutare questi segnali e rivolgersi al veterinario per una diagnosi accurata.

In questo articolo scopriremo come riconoscere i sintomi della depressione felina e quali sono le possibili cause. Inoltre, forniremo alcuni consigli utili per aiutare il nostro gatto a superare questo difficile momento.

Parla con il tuo veterinario

Come nel caso di qualsiasi comportamento anomalo, la cosa migliore da fare è sempre quella di consultare in primo luogo una figura professionale. Quindi, se noti uno dei seguenti segni, non esitare a fissare un appuntamento con il veterinario.

  • Comportamento aggressivo al di fuori della normale personalità del tuo gatto che può risultare dannoso o pericoloso per l’essere umano e altri animali domestici. Talvolta, l’aggressività felina si manifesta mediante un linguaggio del corpo ben preciso, come schiena arcuata, coda gonfia e curva, artigli “sguainati” e pronti all’azione.
  • La mancanza di toelettatura può essere un ulteriore indicatore di depressione felina, poiché la maggior parte dei gatti provvede alla cura del proprio pelo in modo meticoloso su base quotidiana.
  • Spesso la perdita di appetito è uno dei primi sintomi di malattia nei gatti e può essere il primo indizio suggestivo della presenza di un problema. La carenza di appetito, se persiste per 24 ore o più, può avere un grave impatto sulla salute del gatto e può essere un segno di anoressia felina.
  • La perdita di peso è un altro possibile segno di depressione felina (spesso legato strettamente alla perdita di appetito). La perdita di peso è considerata clinicamente importante quando supera il 10% del peso corporeo normale e non è associata alla perdita di liquidi.
  • La letargia è un segno aspecifico associato a molti possibili disturbi sistemici sottostanti. Può avere un impatto minimo o nullo sul gatto affetto. Tuttavia, la sua presenza può indicare la presenza di depressione felina e persino di una patologia grave o potenzialmente letale. Quando la letargia perdura per più di un giorno non dovrebbe mai essere ignorata, bensì trattata specie se persistente.
depressione felina

Cause della depressione felina

La noia è una causa comune di depressione felina, in particolare per i gatti indoor ovvero quelli abituati a vivere in casa. Sebbene l’ambiente interno possa essere più sicuro, potrebbe però non essere particolarmente stimolante per un gatto curioso. Pertanto, è importante creare un ambiente che arricchisca e stimoli il gatto e che lo aiuti a integrare ciò che potrebbe trovare normalmente all’aperto. Ciò può includere:

  • Piantare erba gatta in una posizione soleggiata.
  • Aggiungere mangiatoie per uccelli vicino a una finestra che il gatto può facilmente raggiungere per godersi lo spettacolo (esistono anche amache da finestra appositamente per gatti).
  • Fornire al gatto tiragraffi e giochi al fine di mantenerlo attivo.

Ma la noia non è la sola causa di depressione felina. Ecco altre cause da tenere in considerazione:

  • Perdita di un animale domestico con cui il gatto era solito giocare o passare il tempo oppure di un membro della famiglia a cui il gatto era particolarmente legato.
  • Cambiamenti meteorologici. I gatti non sono noti per soffrire del disturbo affettivo stagionale (SAD), ma il gatto potrebbe riflettere lo stato emotivo del proprietario.
  • Presenza di nuove persone nell’ambiente e/o cambiamenti nell’ambiente domestico.
  • Cambiamenti rilevanti nella routine quotidiana e/o variazioni del normale programma giornaliero.
  • Tossine ambientali, come detergenti per la casa, farmaci e persino alcune piante.

Se sospetti che il tuo gatto possa soffrire di depressione felina a causa di una di queste condizioni, non esitare a contattare il veterinario.

Alcuni dei segni di depressione felina possono anche essere segni di altre condizioni fisiche. Pertanto, è importante discutere con il veterinario dei cambiamenti comportamentali del tuo gatto, specie se i sintomi sono presenti da diversi giorni.

Come contrastare la depressione felina

Ai primi segni di depressione felina, esistono cose che puoi provare a fare per distrarre il tuo gatto, tra cui:

  • Trascorri più tempo con il tuo gatto (almeno 30 minuti al giorno di gioco).
  • Introduci nuove attività ludiche con giocattoli, alberi per gatti e posatoi.
  • Lascia le tende aperte o le tapparelle alzate per creare un ambiente ben illuminato.

Spesso queste sono le prime raccomandazioni del veterinario per contrastare la depressione felina. È fondamentale comprendere che il gatto è una creatura orientata sulle emozioni influenzata da diversi fattori. In ogni caso, quando al gatto viene dedicata una quantità sufficiente di tempo e amore, dovrebbe essere in grado di adattarsi a qualsiasi situazione.

Fonti

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