Pollachiuria nel gatto: cause, sintomi e trattamento

La pollachiuria è una condizione caratterizzata da un aumento nella frequenza delle minzioni, senza necessariamente un incremento del volume di urina prodotta. Questo disturbo merita attenzione da parte dei proprietari di gatti, poiché può segnalare problemi di salute che richiedono un intervento veterinario.

Cos’è la pollachiuria e come riconoscerla

In un gatto sano, la frequenza delle minzioni segue un pattern regolare. La pollachiuria si manifesta quando il gatto inizia a urinare più frequentemente del solito, spesso in piccole quantità. Un segnale importante da non sottovalutare è l’urinazione in luoghi inappropriati, comportamento che può indicare un problema urinario sottostante piuttosto che un semplice problema comportamentale.

È di fondamentale importanza conoscere le abitudini normali del proprio gatto per poter identificare in modo tempestivo eventuali cambiamenti.

Pollachiuria vs. poliuria: qual è la differenza?

È importante distinguere tra due condizioni che possono sembrare simili ma hanno cause e implicazioni diverse:

Pollachiuria: aumento della frequenza delle minzioni, senza un significativo aumento del volume totale di urina prodotta. Il gatto fa più visite alla lettiera ma produce piccole quantità di urina ogni volta.

Poliuria: aumento della quantità totale di urina prodotta nelle 24 ore. Il gatto urina maggiori volumi complessivi, spesso accompagnati da maggiore sete (polidipsia).

Un gatto può presentare entrambe le condizioni contemporaneamente, o solo una delle due. La distinzione è importante perché la poliuria è spesso associata a malattie sistemiche come diabete, malattie renali o ipertiroidismo, mentre la pollachiuria è più frequentemente correlata a problemi del tratto urinario inferiore.

Cause principali

La pollachiuria può derivare da diverse patologie che interessano principalmente:

Disturbi della vescica e dell’uretra

  • Infezioni del tratto urinario: causate da batteri che provocano infiammazione e irritazione
  • Calcoli urinari (urocistolitiasi): formazioni solide che irritano la mucosa vescicale
  • Neoplasie: tumori che possono interessare qualsiasi parte dell’apparato urinario
  • Sindrome urologica felina: complesso di sintomi che interessa particolarmente i gatti maschi
  • Traumi dell’apparato urinario
  • Effetti collaterali di farmaci coma la ciclofosfamide
  • Complicazioni iatrogene (derivanti da procedure mediche come il cateterismo)
  • Disturbi neurologici che influenzano il controllo della minzione

Patologie prostatiche (nei gatti maschi)

  • Prostatite (infiammazione della prostata)
  • Iperplasia prostatica benigna
  • Tumori prostatici
  • Ascessi o cisti

Problemi dei genitali esterni

  • Vaginite nelle femmine
  • Parafimosi nei maschi (incapacità di retrarre il pene)
  • Tumori genitali
  • Presenza di corpi estranei

Razze e fattori predisponenti

Alcuni gatti presentano un rischio maggiore di sviluppare problemi urinari che possono causare pollachiuria:

Fattori di rischio legati alla razza

  • Gatti persiani e altre razze a pelo lungo: maggiormente predisposti a sviluppare cristalli e calcoli urinari.
  • Gatti siamesi: presentano una maggiore incidenza di amiloidosi renale
  • Gatti abissini: più soggetti a insufficienza renale policistica

Altri fattori di rischio

  • Età: i gatti anziani sono più soggetti a malattie renali croniche e tumori
  • Sesso: i maschi sono più predisposti alle ostruzioni uretrali a causa dell’anatomia dell’uretra più lunga e stretta
  • Stato di sterilizzazione: i gatti sterilizzati/castrati tendono ad avere un maggiore rischio di FLUTD (Feline Lower Urinary Tract Disease/malattia delle basse vie urinarie feline)
  • Peso corporeo: l’obesità aumenta il rischio di problemi urinari
  • Alimentazione: diete secche e ad alto contenuto di minerali possono predisporre alla formazione di cristalli e calcoli
  • Idratazione: una scarsa assunzione di acqua aumenta la concentrazione urinaria
  • Stress ambientale: fattore rilevante nello sviluppo della cistite interstiziale felina
  • Stile di vita sedentario: i gatti che vivono esclusivamente in casa con poca attività fisica hanno un rischio aumentato

Segni a cui prestare attenzione

Come proprietario attento, dovresti monitorare il tuo gatto per identificare l’eventuale presenza di:

  • Minzione dolorosa: il gatto può miagolare durante il tentativo di urinare
  • Ematuria: presenza di sangue nelle urine (riconoscibile dal colore rosato o rossastro)
  • Stranguria: sforzo durante la minzione
  • Poliuria e polidipsia: aumento della quantità di urina prodotta e maggiore assunzione di acqua
  • Ritenzione urinaria: tentativi di urinare senza successo, particolarmente grave nei maschi
  • Segni sistemici: febbre, letargia, perdita di appetito, vomito o diarrea che possono accompagnare problemi urinari gravi

Un gatto che mostra evidenti difficoltà a urinare, soprattutto se maschio, rappresenta un’emergenza veterinaria che richiede attenzione immediata.

pollachiuria gatto

Processo diagnostico

La diagnosi della pollachiuria richiede una serie di approcci diagnostici, tra cui:

  • Anamnesi completa: informazioni sulle abitudini del gatto e sull’insorgenza dei sintomi
  • Esame fisico approfondito
  • Esami del sangue: emocromo e profilo biochimico per valutare lo stato generale di salute
  • Analisi delle urine: fondamentale per rilevare infiammazioni, infezioni o anomalie
  • Urinocoltura: per identificare eventuali batteri patogeni e la loro sensibilità agli antibiotici
  • Diagnostica per immagini
    • Radiografie addominali per individuare calcoli radiopachi o anomalie strutturali
    • Ecografia addominale per una valutazione dettagliata dell’apparato urinario
    • In alcuni casi, cistouretrogramma con mezzo di contrasto per visualizzare l’intero tratto urinario

Approcci terapeutici

Il trattamento varia in base alla causa sottostante:

  • Infezioni batteriche: terapia antibiotica specifica basata sull’antibiogramma
  • Processi infiammatori: farmaci antinfiammatori appropriati
  • Calcoli urinari: dieta specifica, terapia medica dissolutiva o, in casi selezionati, rimozione chirurgica
  • Ostruzioni urinarie: intervento immediato per ristabilire il flusso urinario
  • Neoplasie: valutazione chirurgica o terapie oncologiche specifiche

Nei casi acuti con sintomi sistemici, potrebbe essere necessaria l’ospedalizzazione con fluidoterapia endovenosa e monitoraggio intensivo.

Prevenzione

Sebbene non tutte le cause di pollachiuria siano prevenibili, è possibile ridurre il rischio attraverso alcune strategie:

Idratazione ottimale

  • Aumentare l’accesso all’acqua: posizionare diverse ciotole d’acqua fresca in vari punti della casa
  • Considerare le fontanelle per gatti: molti gatti preferiscono bere acqua corrente
  • Alimentazione umida: integrare la dieta con cibo umido (80-90% di contenuto d’acqua rispetto al 10% del cibo secco)
  • Stimolare l’assunzione di liquidi: aggiungere un po’ d’acqua al cibo secco o utilizzare brodi senza sale

Alimentazione adeguata

  • Diete bilanciate: scegliere alimenti di qualità con il giusto equilibrio di minerali
  • Diete specifiche: per i gatti predisposti, utilizzare diete che favoriscono un pH urinario ottimale
  • Controllo del peso: prevenire l’obesità attraverso porzioni controllate e attività fisica
  • Transizioni graduali: cambiare dieta gradualmente per evitare stress digestivo

Ambiente e gestione dello stress

  • Lettiere adeguate: fornire un numero sufficiente di lettiere (regola: numero di gatti + 1)
  • Pulizia regolare: mantenere le lettiere pulite per incentivarne l’uso
  • Ridurre lo stress: creare un ambiente arricchito con giochi, nascondigli e percorsi verticali
  • Feromoni: considerare l’uso di feromoni sintetici per ridurre l’ansia
  • Routine costante: mantenere orari regolari per pasti e gioco

Monitoraggio preventivo

  • Controlli veterinari regolari: visite di controllo annuali o semestrali
  • Analisi periodiche delle urine: in particolare per i gatti anziani con storia di problemi urinari
  • Osservazione quotidiana: prestare attenzione alle abitudini di minzione del gatto

Controlli specifici per gatti a rischio

  • Gatti anziani: controlli più frequenti, incluse analisi del sangue e delle urine
  • Razze predisposte: monitoraggio specifico delle condizioni geneticamente correlate
  • Gatti con storia di problemi urinari: follow-up regolari secondo indicazione veterinaria

Domande frequenti (FAQ)

È normale che il mio gatto visiti la lettiera più di 3-4 volte al giorno?

La frequenza di minzione normale varia da gatto a gatto. In generale, un gatto sano può urinare 2-4 volte al giorno, ma alcuni possono farlo più frequentemente. L’importante è osservare i cambiamenti rispetto alle abitudini consolidate del tuo animale.

Come posso capire se il mio gatto ha la pollachiuria o sta semplicemente marcando il territorio?

La marcatura territoriale di solito avviene su superfici verticali, in piccole quantità e il gatto non mostra segni di dolore. La pollachiuria è caratterizzata da frequenti tentativi di urinare, spesso con sforzo o dolore, e può verificarsi anche in luoghi inappropriati ma generalmente su superfici orizzontali.

La pollachiuria è sempre sintomo di un problema grave?

Non necessariamente, ma richiede sempre una valutazione veterinaria. Può essere causata da problemi minori come un’infiammazione temporanea, ma anche da condizioni più serie come calcoli o infezioni che, se non trattate, possono peggiorare rapidamente.

Il mio gatto maschio castrato è più a rischio di sviluppare problemi urinari?

Sì, i maschi castrati hanno un’anatomia dell’uretra più stretta che li predispone maggiormente a ostruzioni. Inoltre, la castrazione può influenzare il metabolismo e aumentare il rischio di sovrappeso, fattore predisponente per problemi urinari.

Quali sono i segni di emergenza che richiedono assistenza veterinaria immediata?

Qualsiasi gatto che tenta ripetutamente di urinare senza successo, mostra dolore intenso, letargia, vomito o ha l’addome rigido e doloroso necessita di assistenza immediata. Nei maschi, un’ostruzione uretrale può diventare fatale in 24-48 ore se non trattata.

La dieta influisce realmente sulla salute urinaria?

Assolutamente sì. Diete inappropriate possono alterare il pH urinario, favorire la formazione di cristalli e influenzare l’idratazione. Esistono diete specifiche formulate per supportare la salute del tratto urinario che possono essere consigliate dal veterinario.

Una volta risolta la pollachiuria, può ripresentarsi?

Sì, alcune condizioni come la cistite interstiziale felina tendono a recidivare, soprattutto in situazioni di stress. Altre cause come le infezioni possono ripresentarsi se non completamente risolte o se persistono fattori predisponenti.

Consigli per i proprietari

  • Segui scrupolosamente la terapia prescritta dal veterinario, rispettando dosaggi e tempi di somministrazione
  • Garantisci al gatto accesso costante ad acqua fresca e pulita
  • Monitora la lettiera per rilevare cambiamenti nella frequenza o nell’aspetto delle urine
  • Considera l’uso di lettiere aggiuntive nelle case con più piani o di grandi dimensioni
  • Non saltare i controlli di follow-up raccomandati dal veterinario
  • Contatta immediatamente il veterinario se i sintomi persistono o peggiorano

Ricorda che la pollachiuria non è mai normale e rappresenta sempre un segnale che merita una valutazione professionale. Un intervento tempestivo può fare la differenza per la salute e il benessere del tuo gatto.

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