Guida all’alimentazione del cane con malattia renale

La gestione della malattia renale cronica nei cani richiede una particolare attenzione alla nutrizione. In collaborazione con il veterinario, è fondamentale garantire una dieta adeguata per il cane affetto da questa condizione. Le diete terapeutiche specifiche per i reni possono svolgere un ruolo significativo nel rallentare la progressione della malattia renale e nella riduzione dei sintomi associati.

Malattia renale nel cane

La malattia renale nel cane, nota anche come insufficienza renale o nefropatia, rappresenta un’alterazione della corretta funzionalità renale. I reni svolgono un ruolo fondamentale nell’organismo del cane, poiché sono responsabili di diverse funzioni vitali, tra cui:

  • Filtrano le scorie dal flusso sanguigno e ne favoriscono l’eliminazione attraverso l’urina.
  • Mantengono l’equilibrio elettrolitico e del pH nel sangue.
  • Producono ormoni ed enzimi che contribuiscono alla regolazione di importanti processi fisiologici

La malattia renale nel cane può manifestarsi in forma acuta o cronica. La forma acuta si sviluppa improvvisamente ed è spesso causata dall’esposizione a tossine, infezioni, traumi o altri processi patologici. La malattia renale acuta è grave e non sempre risponde al trattamento, portando talvolta alla morte o alla transizione verso la forma cronica.

La malattia renale cronica (CKD) è caratterizzata da un progressivo deterioramento dei reni che ostacola la loro funzionalità. Questa condizione si sviluppa gradualmente nel tempo e può portare al decesso dell’animale. La CKD comporta l’accumulo di prodotti di scarto nel sangue a causa dell’inefficiente filtrazione renale, generando così un’alta concentrazione di urea, che provoca disagio significativo nel cane.

Attualmente non esiste una cura definitiva per la malattia renale cronica nel cane. Tuttavia, è possibile gestire la condizione e rallentarne la progressione attraverso l’impiego di diversi approcci terapeutici. Tra le strategie adottate dai veterinari, spesso viene consigliata l’adozione di una dieta terapeutica specifica che mira a supportare l’organismo del cane con reni compromessi.

Alimentazione e malattia renale

La corretta alimentazione rappresenta un elemento essenziale nella gestione della malattia renale cronica (CKD) nel cane, poiché contribuisce al mantenimento della massa corporea e al sostegno delle funzioni organiche. È uno degli aspetti più cruciali da considerare nella gestione di questa condizione.

Le diete terapeutiche specifiche per i reni sono state sviluppate per ridurre lo sviluppo di uremia e rallentare la progressione della malattia renale. Queste diete sono progettate per fornire una maggiore quantità di calorie, al fine di mantenere un peso corporeo adeguato.

Queste diete terapeutiche, quando efficaci, possono migliorare notevolmente la qualità della vita dei cani affetti da CKD e persino prolungarne la sopravvivenza. Rispetto al normale cibo per cani, queste diete presentano alcune differenze fondamentali nella loro formulazione, mirate a fornire un supporto nutrizionale specifico per i cani affetti da CKD.

Proteine

Tutti i cani necessitano di apporti proteici nella loro dieta, tuttavia un eccesso di proteine può aggravare le condizioni della malattia renale. Ciò è dovuto al fatto che i reni sono responsabili dell’elaborazione e della decomposizione delle proteine alimentari. Una riduzione nella quantità di proteine nella dieta può alleviare il carico di lavoro sui reni e ridurre al minimo l’accumulo di prodotti di scarto nel flusso sanguigno. Tuttavia, è importante che il contenuto proteico degli alimenti sia comunque adeguato per soddisfare le necessità nutrizionali del cane.

Fosforo

Il metabolismo del fosforo dietetico avviene attraverso l’azione renale ed è strettamente correlato all’assunzione di proteine. Nei cani affetti da disfunzione renale, l’elaborazione del fosforo risulta compromessa, determinando livelli ematici elevati e pericolosi. Le diete a basso contenuto proteico sono anche povere di fosforo. Tuttavia, è possibile che gli esami ematici rilevino ancora livelli elevati di fosforo nel cane. In questi casi, potrebbe essere necessario integrare la dieta del cane con un legante del fosforo per ridurne l’assorbimento nel flusso sanguigno.

Potassio

La malattia renale cronica nel cane è frequentemente associata a ipokaliemia, ovvero bassi livelli di potassio nel sangue. Tale condizione può causare perdita muscolare, debolezza, bassi livelli di energia e compromissione della qualità di vita. Le diete terapeutiche per la gestione della malattia renale spesso includono un apporto aggiuntivo di potassio. Inoltre, il veterinario potrebbe raccomandare un integratore di potassio separato da somministrare per via orale. L’obiettivo è mantenere equilibrati i livelli di potassio nel corpo del cane al fine di mitigare i sintomi e promuovere il benessere generale.

alimentazione cane con malattia renale
Featured Image: Chris Benson/Unsplash

Sodio

I cani affetti da malattia renale cronica presentano spesso ipertensione, ovvero pressione sanguigna elevata, come complicazione della condizione. L’ipertensione può aggravare la malattia renale e può addirittura aumentare il rischio di ictus. Al fine di ridurre il rischio di ipertensione o di abbassare la pressione sanguigna già elevata, è consigliabile che i cani affetti da CKD seguano una dieta a basso contenuto di sodio. Le diete terapeutiche specifiche per i reni sono appositamente formulate con un basso contenuto di sodio per questo motivo. Tale approccio nutrizionale mira a mantenere la pressione sanguigna sotto controllo e a preservare la funzionalità renale nel cane, contribuendo così a migliorare il benessere generale e a gestire la malattia renale cronica in modo efficace.

Acidi grassi Omega-3

Gli acidi grassi omega-3 sono comunemente inclusi nelle diete terapeutiche per i cani affetti da malattia renale cronica o possono essere integrati separatamente sotto forma di integratori. Questi acidi grassi sono noti per il loro potenziale benefico nel ridurre l’infiammazione e lo stress sui reni, contribuendo così a rallentare la progressione della malattia renale cronica. L’aggiunta di acidi grassi omega-3 alla dieta mira a fornire un supporto nutrizionale ottimale per il trattamento della malattia renale, offrendo un potenziale effetto protettivo sui tessuti renali e contribuendo al benessere generale del cane.

Acqua

I cani affetti da malattia renale cronica (CKD) presentano una compromessa capacità renale di filtrare in modo adeguato i prodotti di scarto dal sangue e di concentrare l’urina. Di conseguenza, si verificano segnali di sete nel corpo per stimolare l’assunzione di una maggiore quantità di acqua. L’aumento della sete e della minzione è comune nei cani con CKD, pertanto è consigliabile integrare l’apporto di acqua nella loro dieta. Il veterinario può suggerire l’inclusione di alimenti umidi specifici per la salute renale o l’aggiunta di acqua a una dieta a base di alimenti secchi per favorire un’idratazione adeguata. Questo approccio mira a compensare la ridotta capacità renale di concentrare l’urina e a mantenere un adeguato equilibrio idrico nel corpo del cane.

Come nutrire un cane con malattia renale

È di fondamentale importanza garantire un adeguato apporto calorico e nutrizionale su base regolare ai cani affetti da malattia renale cronica (CKD). Qualora il veterinario consigli una dieta speciale per gestire la salute renale del tuo cane, è essenziale introdurre gradualmente la nuova dieta durante la transizione dalla dieta abituale.

Dopo la diagnosi di CKD, alcuni cani possono presentare uno scarso appetito. Pertanto, il veterinario potrebbe suggerire altri trattamenti per migliorare il benessere del cane prima di iniziare una dieta speciale. Durante il trattamento, è essenziale garantire che il cane mangi a sufficienza. Nel caso in cui il cane sia riluttante a consumare la dieta speciale per i reni, è consigliabile consultare il veterinario che potrebbe suggerire di cambiare la marca di cibo o prescrivere uno stimolante dell’appetito.

Esistono diverse diete commerciali destinate ai cani affetti da malattia renale. La maggior parte di queste soluzioni dietetiche sono specifiche e terapeutiche, sviluppate appositamente per soddisfare le esigenze di questi cani e sono disponibili esclusivamente attraverso la prescrizione veterinaria. Tra i marchi più comuni figurano Hill’s Prescription Diet, Royal Canin Veterinary Diet e Purina ProPlan Veterinary Diet. Per garantire efficienza e convenienza, il veterinario può assisterti nell’acquisto di tali alimenti tramite un sito web specializzato nella vendita di questi prodotti.

Tuttavia, alcuni proprietari potrebbero preferire la preparazione di una dieta casalinga, specialmente se il cane è particolarmente esigente o in caso di ulteriori restrizioni dietetiche. È fondamentale discutere con il veterinario le ricette e gli ingredienti da utilizzare prima di sperimentare una dieta fatta in casa. La dieta deve essere attentamente pianificata, completa, bilanciata e formulata per soddisfare le esigenze nutrizionali dei cani con malattia renale cronica.

Gli alimenti da evitare

In generale, è sconsigliato somministrare gli avanzi della tavola ai cani. Alcuni alimenti destinati al consumo umano possono risultare nocivi o addirittura tossici per i cani. I cani sani possono occasionalmente consumare avanzi della tavola quali carni magre, riso non condito, pasta non condita, frutta e verdura. Tuttavia, i cani affetti da malattia renale cronica (CKD) non possono consumare in sicurezza gli stessi avanzi della tavola. Molti alimenti per l’uomo contengono elevate quantità di sodio e/o proteine, che possono risultare non sicure per i cani affetti da CKD. È consigliabile consultare il veterinario al fine di identificare gli alimenti destinati all’uso umano che possono essere somministrati al cane senza causare effetti negativi sui reni.

Il cibo e gli snack progettati per cani sani potrebbero non essere adatti per i cani affetti da malattia renale cronica. È consigliabile chiedere al veterinario quali cibi e snack possono essere considerati sicuri per il cane. In alcuni casi, il veterinario potrebbe suggerire snack appositamente formulati per cani con problematiche renali.

Inoltre, è di fondamentale importanza adottare misure preventive per evitare che il cane possa accedere accidentalmente a cibi che potrebbero causare danni. Potrebbe essere necessario alimentare gli altri animali domestici in modo separato, al fine di impedire al cane di raggiungere il loro cibo. È importante sottolineare che il cibo per gatti può risultare particolarmente inadatto per i cani, poiché spesso presenta un elevato contenuto proteico che può provocare disturbi gastrointestinali quali diarrea e disidratazione, condizioni particolarmente pericolose per un cane affetto da malattia renale cronica.

Fonti

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