Cosa succede se il gatto mangia la pasta?

Parliamoci chiaro, impossibile non amare un buon piatto di spaghetti. La pasta, probabilmente uno dei comfort foods più popolari, è parte integrante dell’alimentazione delle famiglie italiane. Ma anche i gatti la possono mangiare?

Secondo gli esperti, forse. La pasta è un alimento sicuro per molti gatti, se assaggiata di tanto in tanto. Tuttavia, esistono alcuni aspetti sulla sicurezza da tenere in considerazione (e potenziali pericoli che è bene ricordare) prima di offrirla al gatto.

Il gatto può mangiare la pasta?

Non è tanto la pasta in sé che può essere pericolosa, bensì il come viene preparata. Gli ingredienti di base della pasta (farina, acqua e uova), in genere non rappresentano un problema per il gatto. Anche la forma della pasta non ha importanza, in considerazione della sua consistenza morbida.

Detto questo, sebbene gli ingredienti con cui viene fatta la pasta non dovrebbero causare grossi problemi di salute al gatto, essi comunque non forniscono molto valore nutritivo. I gatti sono carnivori e quindi dovrebbero assumere la maggior parte del loro nutrimento da fonti proteiche, come pesce o pollo. In effetti, la carenza di proteine è una condizione grave che può comportare pericolosi problemi di salute nel gatto. Quindi, se è tua intenzione offrire al tuo micio cibo umano, assicurati di integrare la sua dieta con opzioni più sane e nutrienti come salmone, frutta e verdura o anche alcuni tipi di formaggio.

Sebbene i cereali siano presenti in molti alimenti per gatti (e cani), essi servono solo ad aggiungere volume e a legare il cibo. Non forniscono alcun importante valore nutritivo ai nostri amici a quattro zampe. La pasta, inoltre, è carente delle importanti vitamine e minerali di cui il gatto necessita ogni giorno.

gatto mangia pasta

I pericoli della pasta per il gatto

Anche se la pasta non è necessariamente una scelta ottimale per il gatto, di certo assaggiarne un po’ ogni tanto non gli farà male, a patto che la pasta sia servita senza alcun condimento come pomodoro, salse cremose (che possono essere troppo acide e ricche di grassi), burro o qualsiasi altro ingrediente. Alcuni ingredienti presenti nei piatti a base di pasta, come aglio, cipolla o sale possono essere tossici sia per il gatto che per il cane. Quindi, è importante non offrire al tuo animale domestico un pasto a base di pasta preparato con questi ingredienti. Tutto ciò che è ricco di sale, zuccheri, grassi e additivi è da evitare. Questo include la pasta e i suoi condimenti. Se vuoi maggiori informazioni circa gli alimenti tossici per il gatto, leggi qui.

Un altro tipo di pasta da evitare è quella già lavorata (come per esempio i noodles istantanei), poiché può essere ricca di sodio. Il gatto non è in grado di tollerare quantità significative di sodio, quindi offrirgli noodles salati o lavorati può avere gravi conseguenze per la sua salute.

Altri pericoli associati al consumo di pasta da parte del gatto includono l’aumento del rischio di obesità e altri problemi legati al peso. Per alcuni gatti, la pasta può anche essere difficile da digerire. Questo può comportare l’insorgere di problemi gastrointestinali come la diarrea. Esiste anche la possibilità che il gatto possa essere allergico al grano. In tal caso, è assolutamente necessario rimuovere la pasta e qualsiasi altro alimento amidaceo dalla dieta dell’animale.

Come posso offrire la pasta al mio gatto in modo sicuro?

Anzitutto, assicurati di consultare sempre il tuo veterinario di fiducia prima di offrire al tuo gatto pasta o qualsiasi altro alimento umano. Ogni gatto, infatti, ha esigenze di salute uniche e il veterinario è la figura professionale più indicata per consigliarti se offrire pasta al gatto può essere una scelta sicura o meno.

Nel caso in cui ti venga dato il via libera, inizia offrendo al gatto una piccola quantità e osserva la sua reazione. Se dovesse manifestare segni di problemi digestivi o altri problemi di salute, evita di offrirgli nuovamente la pasta. Se il gatto sembra apprezzarla, tieni presente che dovrebbe essergliene offerta solo una piccola quantità di tanto in tanto e non dovrebbe certamente entrare a far parte della sua dieta quotidiana.

Un’altra cosa da ricordare è che al gatto non deve mai essere offerta pasta cruda. Il suo organismo non è in grado di digerire le tagliatelle crude che, in realtà, possono causare disagio digestivo. Se il gatto dovesse accidentalmente ingerire della pasta secca, contatta il veterinario per sapere come comportarti e presta attenzione all’eventuale comparsa di sintomi gastrici, come mal di stomaco.

Fonti

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