Atrofia muscolare nel cane: guida dalle cause al recupero

L’atrofia muscolare si verifica in presenza di una riduzione o una perdita del tessuto muscolare del cane. In genere, colpisce principalmente gli arti, in particolari quelli posteriori, sebbene possa interessare anche altre parti del corpo. È possibile notare chiaramente l’atrofia muscolare quando è causata da una lesione o da un intervento chirurgico, come nel caso del recupero post-operatorio a seguito di un intervento TPLO. Tuttavia, non è sempre così evidente. In alcuni casi, l’atrofia può svilupparsi in modo graduale nel corso del tempo senza risultare particolarmente manifesta, soprattutto nei cani a pelo lungo.

Da cosa è causata l’atrofia muscolare nel cane?

L’atrofia muscolare può verificarsi per diversi motivi. Tra questi, il processo naturale di invecchiamento, così come le malattie e un livello ridotto di attività fisica. L’atrofia può avere inizio durante le prime fasi di una malattia o di una lesione. In particolare, la zoppia cronica o gli interventi chirurgici a un arto tendono a causare atrofia, che di solito si manifesta in modo più evidente e rapido rispetto a quanto avverrebbe normalmente.

Il dolore rappresenta un’altra causa comune di atrofia muscolare nel cane. I cani affetti da lesioni articolari o artrite tendono a sperimentare dolore, che a sua volta può portare alla rottura delle fibre muscolari. Quando le fibre muscolari non vengono utilizzate pienamente a causa del dolore, può verificarsi una condizione di debolezza e atrofia muscolare.

Il disuso costituisce un ulteriore motivo di atrofia muscolare nei cani. Quando un muscolo viene utilizzato meno del solito per un lungo periodo di tempo, può verificarsi l’insorgere di atrofia. Questa situazione può manifestarsi nei cani affetti da artrite, lesioni o in occasione di periodi di riposo prolungato a seguito di un intervento chirurgico.

Riassumendo, le possibili cause di atrofia muscolare nel cane includono:

  • Naturale processo di invecchiamento
  • Malattia
  • Ridotto livello di attività
  • Lesione/trauma
  • Intervento chirurgico a un arto
  • Dolore dovuto a una lesione articolare
  • Artrite
  • Disuso/periodo di riposo prolungato

Inibizione muscolare nel cane

L’atrofia muscolare può essere ulteriormente aggravata da un altro problema, ovvero l’inibizione muscolare. Questo termine si riferisce alla riduzione dell’attività contrattile di un muscolo, che può verificarsi quando i nervi che normalmente comunicano all’interno del muscolo inviano segnali distorti o non trasmettono alcun segnale. Dolore, gonfiore, instabilità articolare, articolazioni lasse e infiammazione possono tutti contribuire all’inibizione muscolare.

L’inibizione muscolare è una condizione comune dopo determinati interventi chirurgici, come quelli effettuati per riparare la rottura del legamento crociato anteriore (LCA). Quando il cane viene sottoposto a questo tipo di intervento, è possibile che si verifichi sia l’atrofia muscolare che l’inibizione muscolare.

Spesso emerge il seguente schema:

  • Il dolore e il disuso dell’arto provocano atrofia muscolare.
  • Gonfiore, dolore e infiammazione dovuti a una lesione o a un intervento chirurgico causano l’inibizione muscolare.
  • I muscoli che circondano l’articolazione compensano i muscoli inibiti, con conseguente irrigidimento e possibile sovraccarico.
  • Questa compensazione può provocare disallineamento e limitazioni all’interno dell’articolazione.
  • I muscoli già deboli diventano ancora più deboli poiché non vengono utilizzati.
  • Al contrario, i muscoli già forti tendono a rafforzarsi ulteriormente in quanto devono sostenere il carico aggiuntivo.

Poiché i muscoli inibiti non ricevono gli stimoli nervosi adeguati, è necessario riattivarli prima di poterli rafforzare in modo efficace.

Come individuare la presenza di atrofia muscolare nel cane

Verificare regolarmente lo stato muscolare del cane può rivelarsi un’abitudine preziosa per individuare precocemente eventuali segni di atrofia. Oltre ai muscoli che mostrano segni di restringimento o assottigliamento, altri sintomi di atrofia possono includere:

  • Perdita di peso.
  • Muscoli molli, deboli o flaccidi.
  • Zoppia o trascinamento degli arti.
  • Andatura instabile o perdita di coordinazione.
  • Indebolimento graduale degli arti posteriori.
  • Incapacità degli arti posteriori di sostenere il peso corporeo.
  • Difficoltà a sostenere il corpo.
  • Cedimenti della schiena o altre alterazioni della postura.
  • Aumento della letargia o dell’inattività
  • Incrocio delle zampe durante la deambulazione o in posizione eretta. Questo comportamento può essere osservato quando il cane cammina o rimane in piedi e le zampe si incrociano l’una sull’altra anziché rimanere parallele o separate.

Inoltre, è importante prestare attenzione a eventuali cambiamenti nel comportamento del cane. Se inizia ad avere difficoltà a salire le scale o a eseguire altre attività che prima svolgeva senza problemi, potrebbe essere un segno precoce di atrofia muscolare.

atrofia muscolare cane
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È possibile invertire l’atrofia muscolare nel cane?

Quando l’atrofia muscolare è causata dall’inattività, spesso è possibile invertire la perdita muscolare attraverso l’esercizio fisico e una dieta adeguata. Con l’avanzare dell’età, i bisogni nutrizionali del cane cambiano e possono subentrare sensibilità a nutrienti specifici. Per questo motivo, è consigliabile consultare sempre il veterinario prima di apportare modifiche alla dieta del cane. Il veterinario e altri professionisti del settore possono raccomandare nutrienti specifici per supportare il benessere dell’animale. L’aggiunta di un integratore completo può contribuire a sostenere la salute articolare del cane e a mantenerlo attivo più a lungo, riducendo così il rischio di atrofia muscolare.

Se non sei sicuro del motivo per cui il tuo cane ha sviluppato l’atrofia muscolare, una visita dal veterinario può esserti di aiuto per determinare la causa principale.

Come ricostruire i muscoli del cane dopo un intervento chirurgico

Dopo un intervento chirurgico, è importante favorire la ricostruzione muscolare del cane. Sebbene sia necessario garantire un periodo di riposo, il movimento è essenziale per il suo recupero. Il confinamento prolungato nel trasportino o in gabbia senza alcuna attività aumenta il rischio di atrofia muscolare e può prolungare il processo di recupero.

Anche durante il periodo di confinamento, è possibile impegnare il cane in attività che stimolino la sua mente e il suo corpo. Assicurati solo che queste attività siano adattate alla sua condizione post-operatoria e alle sue capacità. Inizia con attività leggere e semplici, aumentando gradualmente intensità e complessità man mano che il cane si riprende.

Importanza della fisioterapia nel cane

La fisioterapia può svolgere un ruolo significativo nel processo di recupero e guarigione del cane. La terapia fisica per cani utilizza le stesse modalità e tecniche impiegate per gli esseri umani, con l’obiettivo generale di ridurre il dolore e migliorare la funzionalità e la mobilità. Le due principali forme di fisioterapia per cani sono la terapia manuale e gli esercizi terapeutici. Il programma di riabilitazione completo in genere include una combinazione di entrambe.

Prima di trattare l’atrofia muscolare post-operatoria, è essenziale affrontare eventuali forme di inibizione muscolare. Questo processo implica il controllo del gonfiore, del dolore e dell’infiammazione che contribuiscono all’inibizione muscolare. A livello domestico, le tecniche possono includere riposo, applicazione di impacchi di ghiaccio e assunzione dei farmaci prescritti.

Per affrontare l’inibizione muscolare in modo più mirato, è possibile utilizzare tecniche di terapia fisica come la terapia dei tessuti molli, il dry needling e la stimolazione elettrica neuromuscolare (NMES). La NMES, eseguita da un professionista qualificato, impiega correnti elettriche di basso livello per favorire il processo di guarigione e riattivare i muscoli inibiti.

Le terapie manuali, che includono esercizi di stretching e di rafforzamento, possono contribuire a ridurre la tensione nei muscoli circostanti l’articolazione.

Una volta affrontata l’inibizione muscolare, gli esercizi di rafforzamento possono diventare particolarmente efficaci. È importante sovraccaricare i muscoli coinvolti in modo graduale per stimolarne il rinforzo, mantenendo un approccio delicato e attento. La fisioterapia per cani rappresenta un metodo ottimale per facilitare il processo di recupero e continuare a potenziare i muscoli anche dopo la guarigione.

Conclusione

Per affrontare in modo efficace l’atrofia muscolare nel cane, è fondamentale identificarne prima la causa. Solo così è possibile sviluppare un programma di trattamento appropriato. Questo programma deve mirare a risolvere la causa sottostante, assicurandosi al contempo che il cane riceva un’alimentazione adeguata in base alle sue esigenze specifiche.

Fonti

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