Dieta per il gatto con insufficienza renale cronica

L’insufficienza renale cronica rappresenta la patologia renale più comune nel gatto. Fisiologicamente, i reni svolgono la funzione di filtrare il sangue e di eliminare le scorie attraverso l’escrezione urinaria. Tuttavia, nei gatti affetti da insufficienza renale cronica, si verifica un accumulo ematico di tali scorie a causa della compromissione del processo di filtrazione renale.

Perché la dieta è importante per un gatto con insufficienza renale cronica?

L’alimentazione svolge un ruolo fondamentale nella gestione dell’insufficienza renale cronica felina. Gli obiettivi principali della gestione di questa condizione possono essere riassunti in quattro punti chiave:

  1. Controllo dei segni clinici correlati all’accumulo di scorie nel sangue.
  2. Ridurre al minimo i problemi legati all’equilibrio di liquidi e minerali.
  3. Mantenimento di una dieta adeguata.
  4. Modificazione o rallentamento della progressione della malattia.

La nutrizione svolge un ruolo cruciale nell’indirizzare tali obiettivi. Le diete commerciali formulate per i gatti affetti da insufficienza renale cronica sono appositamente sviluppate per prioritizzare tali obiettivi chiave. Rispetto al normale cibo destinato all’alimentazione dei gatti adulti sani, una dieta di supporto renale per i gatti con insufficienza renale cronica presenta un contenuto ridotto di proteine, sodio e fosforo, e un aumento degli acidi grassi Omega-3. Queste diete sono formulate per aiutare i gatti affetti da insufficienza renale cronica a evitare l’acidosi metabolica. Alcuni esempi di diete commerciali includono Hill’s® Prescription Diet® k/d® (disponibile sia per la fase inziale che avanzata della malattia), Royal Canin® Renal Support, Purina® Pro Plan® Veterinary Diet NF Kidney Function® .

Quali sono i fabbisogni nutrizionali del gatto con insufficienza renale cronica?

Acqua

L’insufficienza renale cronica determina una diminuzione dell’efficienza dei reni nel processo di eliminazione delle scorie attraverso l’urina. Una delle conseguenze di questa condizione è una ridotta capacità renale di concentrare l’urina. Al fine di consentire l’eliminazione delle tossine nonostante l’urina più diluita, il corpo compensa stimolando una maggiore sensazione di sete. Pertanto, è di fondamentale importanza garantire al gatto libero accesso a acqua fresca e pulita. Anche l’utilizzo di cibo umido per gatti può contribuire ad aumentare l’assunzione di liquidi da parte del gatto. Al fine di favorire una corretta idratazione del felino, si consiglia di cambiare l’acqua del gatto più volte al giorno, pulire la ciotola dell’acqua quotidianamente e valutare l’utilizzo di una fontanella per gatti per stimolare l’interesse dell’animale.

Proteine

La riduzione dell’apporto proteico può contribuire a rallentare la progressione dell’insufficienza renale cronica, riducendo il carico di lavoro renale necessario per l’eliminazione delle scorie. Una ridotta quantità di proteine comporta anche una minore necessità di filtrare ed espellere tali proteine attraverso il meccanismo di filtrazione renale, con conseguente preservazione della funzionalità renale. La quantità di proteine raccomandata sulla sostanza secca per i gatti affetti da insufficienza renale cronica si aggira tra il 28% e il 35%. Tuttavia, un apporto proteico eccessivamente basso può risultare dannoso poiché l’insufficienza renale cronica potrebbe iniziare a compromettere la massa muscolare.

dieta gatto insufficienza renale
Photo by Laura Chouette on Unsplash

Fosforo

La restrizione dell’assunzione di fosforo alimentare nei gatti affetti da insufficienza renale cronica rappresenta una strategia che sembra contribuire a ritardare la progressione della malattia, sebbene il meccanismo preciso rimanga ancora sconosciuto. Inoltre, tale restrizione contribuisce a ridurre gli effetti dell’iperparatiroidismo secondario renale. La quantità di fosforo raccomandata sulla sostanza secca per i gatti con insufficienza renale cronica è compresa tra lo 0,3% e lo 0,6%. Tuttavia, poiché il contenuto di fosforo è correlato al contenuto proteico, è impossibile raggiungere tali livelli di fosforo ridotti senza limitare anche il contenuto proteico.

Sodio

L’apporto dietetico di sodio viene moderatamente limitato al fine di ridurre il carico di lavoro renale, contribuendo così a mantenere una pressione sanguigna adeguata.

Acidi grassi Omega-3

Gli acidi grassi Omega-3 aiutano a ridurre la produzione di composti infiammatori che generano stress ossidativo nel tessuto renale affetto, contribuendo quindi a rallentare la progressione dell’insufficienza renale cronica. Tale meccanismo opera mediante la riduzione delle “perdite” proteiche attraverso i reni.

Quali sono le scelte nutrizionali migliori per un gatto con insufficienza renale cronica?

Una dieta di supporto renale per gatti affetti da insufficienza renale cronica dovrebbe includere i seguenti componenti chiave sulla sostanza secca:

  • Proteine: 28% – 35%
  • Fosforo: 0,3%- 0,6%
  • Sodio: ≤ 0,4%
  • Acidi grassi Omega-3: 0,4% – 2,5%

La scelta di una formulazione appropriata per il gatto deve essere determinata in collaborazione con il veterinario. È fondamentale mantenere una densità calorica adeguata per sostenere una buona condizione corporea. Pertanto, il calcolo delle porzioni e il monitoraggio regolare del peso sono importanti.

Le diete di supporto renale disponibili sul mercato sono generalmente appetibili, poiché è cruciale che il gatto mangi in modo da rallentare la progressione dell’insufficienza renale cronica. Se necessario, l’aggiunta di acqua, succo di tonno o brodo di pollo a basso contenuto di sodio può migliorare ulteriormente l’appetibilità del cibo. Tuttavia, la scelta nutrizionale più appropriata per il gatto durante le diverse fasi di progressione della malattia deve sempre essere determinata dal veterinario, che rimane la figura professionale di riferimento.

Fonti

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