Stomaco sensibile nel gatto: quale dieta scegliere?

Il tuo gatto ha uno stomaco sensibile? Vomita di frequente? Vomita boli di pelo? Che ci crediate o no, i boli di pelo non sono normali per il gatto. Infatti, il suo organismo è progettato per far transitare il pelo che ingerisce durante la toelettatura.

Quindi, questi potrebbero essere segni che indicano una eventuale sensibilità del gatto a qualche ingrediente presente nel suo cibo.

Di solito, i disturbi gastrointestinali sono causati da alimenti scarsamente digeribili, allergie alimentari o additivi/aromi/conservanti alimentari.

Molte volte, una dieta formulata appositamente per uno stomaco felino sensibile può alleviare e persino risolvere il problema. Tuttavia, è importante non cambiare immediatamente la dieta abituale del gatto senza aver prima consultato il veterinario.

Ecco cosa puoi fare se il tuo gatto ha uno stomaco sensibile e come puoi aiutarlo a trovare la dieta giusta.

Rivolgiti al veterinario per escludere altri problemi medici

La presenza di vomito può essere un segno di molte malattie diverse e non solo di una eventuale sensibilità alimentare. Le azioni che il gatto compie prima di vomitare un bolo di pelo possono sembrare molto simili a tosse e starnuti, che potrebbero effettivamente essere segni di asma felina.

Nel caso in cui il gatto vomiti cibo o boli di pelo una volta al mese o più, o si verifichi anche perdita di peso, si raccomanda una visita veterinaria.

Se possibile, può essere utile registrare un video del gatto mentre manifesta questi comportamenti, di modo che anche il veterinario possa avere un visione d’insieme più completa del problema.

Durante la visita, il veterinario ricercherà indizi sulle cause che hanno provocato l’insorgere del malessere gastrointestinale sperimentato dal gatto. Possono essere raccomandati esami diagnostici come esami del sangue, radiografie o un’ecografia per scoprire la causa sottostante il disturbo gastrointestinale.

Una volta esclusi altri problemi medici, il veterinario sarà in grado di formulare un piano di trattamento adeguato per eventuali problemi sottostanti.

Quali sono le opzioni alimentari migliori per un gatto con stomaco sensibile?

Una volta risolto qualsiasi altro problema di salute, è possibile collaborare con il veterinario per identificare le opzioni alimentari migliori per lo stomaco sensibile del gatto.

Il veterinario, infatti, sarà in grado di consigliarti gli alimenti che possono soddisfare le esigenze nutrizionali del tuo gatto, restringendo al contempo le preferenze alimentari dell’animale per trovare l’abbinamento perfetto.

Ecco alcune opzioni che il veterinario potrebbe suggerire allo scopo di identificare gli alimenti adatti per lo stomaco sensibile del gatto.

Trial dietetico

Una volta appurato il buono stato di salute generale del gatto, un trial dietetico è il passo successivo logico da intraprendere. I trial dietetici sono un modo per restringere le opzioni alimentari del gatto fino all’identificazione del cibo adatto al suo stomaco sensibile.

Non esiste una dieta “universale” adatta a tutti i gatti. Ogni gatto presenta una risposta individuale ai diversi tipi di dieta. Per questo motivo, la collaborazione con il veterinario è importante quando si tratta di individuare gli alimenti più adatti alle esigenze del gatto.

Possono essere necessari fino a 3-4 mesi prima che il gatto elimini dal suo sistema la dieta abituale consentendo la completa valutazione della nuova dieta.

stomaco sensibile gatto dieta

Come deve essere una dieta per gatti con stomaco sensibile?

Gli alimenti migliori per un gatto con stomaco sensibile sono altamente digeribili e non contengono ingredienti irritanti. Le diete altamente digeribili sono caratterizzate da:

  • contenuto da moderato a basso di grassi
  • contenuto moderato di proteine
  • contenuto moderato di carboidrati

Molte di queste diete contengono additivi che migliorano la salute intestinale, come:

  • fibre solubili
  • acidi grassi omega-3
  • livelli aumentati di vitamine antiossidanti

e NON contengono:

  • glutine
  • lattosio
  • coloranti alimentari
  • conservanti

Prova una dieta ipoallergenica

I gatti possono sperimentare allergie alimentari che causano disturbi gastrointestinali. Di tutti i componenti della dieta dell’animale, la fonte proteica è in genere quella che presenta maggiori probabilità di causare allergie alimentari.

Il gatto può essere allergico a qualsiasi proteina a cui è stato esposto. Ad esempio, coniglio e pollo possono entrambi causare un’allergia alimentare. Ma se il gatto non ha mai mangiato coniglio in precedenza, il suo sistema immunitario non è stato sensibilizzato a questo tipo di carne ed è improbabile che possa essere allergico ad essa.

Alcuni studi mostrano che manzo, pollo e pesce presentano maggiori probabilità di causare allergie. La scelta alimentare migliore per i gatti che soffrono di sensibilità alimentari in caso di alcune allergie alle proteine sono le diete ipoallergeniche.

Tipi di diete ipoallergeniche per gatti

Esistono tre tipi principali di diete ipoallergeniche:

  • Ingredienti limitati
  • Dieta su prescrizione veterinaria con proteina novella
  • Proteine idrolizzate

Le diete a ingredienti limitati in genere contengono solo una fonte proteica e una fonte di carboidrati e possono essere acquistate senza prescrizione veterinaria. Tuttavia, queste diete non sono regolamentate per garantire l’assenza di una contaminazione incrociata.

In caso di grave allergia, sono raccomandate le diete su prescrizione veterinaria con proteine animali novelle, che contengono un’unica fonte proteica e vengono prodotte in una struttura che previene la contaminazione incrociata.

Le diete proteiche idrolizzate, che richiedono una prescrizione veterinaria, scompongono la proteina a una dimensione tale da ridurre le probabilità che possa essere riconosciuta dal sistema immunitario.

Meglio il cibo umido o il cibo secco?

La sensibilità gastrointestinale sperimentata dal gatto può migliorare cambiando semplicemente la tipologia di cibo offerta.

Ad esempio, se il tuo gatto soffre di sensibilità allo stomaco quando consuma cibo secco, potrebbe essere utile provare una dieta povera di carboidrati, più ricca di proteine a base di cibo umido, come Royal Canin Veterinary Diet Gastrointestinal Moderate Calorie (cibo umido per gatti) o Purina Pro Plan Veterinary Diets EN Gastroenteric Formula (cibo umido per gatti).

Allo stesso modo, se la dieta abituale del gatto è a base di cibo umido, puoi provare una dieta a base di cibo secco come Royal Canin Sensitive Digestion (cibo secco per gatti).

Prova abitudini alimentari diverse

I gatti che consumano pasti abbondanti presentano maggiori probabilità di vomitare poco dopo aver mangiato.

Avendo uno stomaco delle dimensioni di una pallina da ping-pong, i gatti, in particolare, sono fisiologicamente e anatomicamente progettati per consumare pasti piccoli e frequenti. Sono progettati per cacciare, catturare e giocare con molti piccoli pasti durante il corso della giornata. Consumare una grossa ciotola di cibo al giorno può causare l’insorgere di rigurgiti frequenti.

In generale, pasti piccoli e frequenti sono l’opzione migliore. Ciò si traduce in una minore ritenzione gastrica del cibo e aumenta la quantità di cibo che viene digerito e assorbito.

Puoi ricreare questo comportamento alimentare naturale con un distributore di crocchette interattivo per gatti che stimola l’istinto naturale felino alla caccia (ad esempio, Doc & Phoebe’s Cat Co.).

Questo modo di somministrare il cibo al gatto contribuisce a controllare le porzioni, l’attività e la riduzione dello stress, fattori che hanno dimostrato di ridurre o eliminare gli episodi di vomizione sperimentati dall’animale.

Fonti

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