I calcoli vescicali di ossalato nel gatto sono composti da un minerale chiamato ossalato di calcio. Sebbene una piccola quantità di cristalli di ossalato di calcio nelle urine possa essere un reperto normale, alcuni gatti presentano una quantità molto elevata di questi cristalli. In determinate condizioni, questi cristalli possono aggregarsi in calcoli all’interno della vescica o in altre aree del tratto urinario.
I calcoli vescicali di ossalato costituiscono una percentuale crescente dei casi di calcolosi vescicale felina. Sebbene in passato fossero poco comuni, rappresentando meno del 10% dei casi di calcoli vescicali felini, negli ultimi 40 anni la loro incidenza è aumentata e, al momento, costituiscono oltre il 40% dei calcoli vescicali nei gatti.
Cause dei calcoli vescicali di ossalato di calcio nel gatto
La causa esatta dei calcoli vescicali di ossalato è sconosciuta. Sono stati identificati diversi fattori di rischio. Alcuni gatti di razza sono predisposti allo sviluppo di questo tipo di calcoli. Queste razze includono Burmese, Himalayano, Persiano e Siamese. È più probabile che la formazione di calcoli di ossalato si verifichi nei gatti maschi, obesi, di mezza età e anziani.
I gatti presentano maggiori probabilità di sviluppare calcoli di ossalato quando la loro urina contiene livelli elevati di calcio e ossalato. In alcuni casi, questo è anche associato ad alti livelli di calcio nel sangue.
Inoltre, un pH urinario basso (urina acida) favorisce la formazione di calcoli di ossalato. Questo fattore probabilmente ha contribuito alla crescente incidenza di calcoli di ossalato negli ultimi anni. Storicamente, i gatti presentavano molte più probabilità di sviluppare un altro tipo di calcoli vescicali, noti come calcoli di struvite. I produttori di alimenti per animali domestici hanno iniziato a creare diete più acide per ridurre la formazione di calcoli di struvite, ma questo ha portato a un aumento dei calcoli di ossalato nei gatti.
Segni clinici dei calcoli vescicali di ossalato di calcio nel gatto
I calcoli vescicali possono causare infiammazione e irritazione significative a carico della parete vescicale. Pertanto, causano segni simili a quelli di un’infezione del tratto urinario o di qualsiasi malattia infiammatoria della vescica.
I segni possono includere:
- Minzione frequente
- Sforzo minzionale
- Presenza di sangue nelle urine
- Minzione fuori dalla cassetta igienica
Alcuni gatti possono anche mostrare segni di disagio non specifici, come:
In alcuni gatti, i calcoli vescicali di ossalato di piccole dimensioni possono essere asintomatici ed essere rilevati durante l’iter diagnostico per un’altra condizione.

Diagnosi
In presenza di segni urinari, il veterinario eseguirà prima un’analisi delle urine. Questo test prevede la raccolta di un piccolo campione di urina per un’analisi biochimica ed un esame al microscopio. Nel caso in cui fossero presenti calcoli vescicali di ossalato, l’analisi delle urine mostrerà probabilmente la presenza di un pH urinario basso, globuli rossi (a causa di un trauma alla vescica), globuli bianchi (coerenti con l’infiammazione) e un aumento del numero di cristalli di ossalato nelle urine.
Il veterinario probabilmente eseguirà anche esami del sangue, tra cui un esame emocromocitometrico completo e un profilo biochimico del siero. Questi test valuteranno lo stato di salute generale del gatto ed escluderanno altre condizioni mediche che potrebbero contribuire ai segni urinari sperimentati dal gatto. Alcuni gatti con calcoli di ossalato presentano livelli elevati di calcio nel sangue, che possono essere rilevati tramite gli esami del sangue.
Infine, il veterinario probabilmente consiglierà radiografie addominali. Molte tipologie di calcoli vescicali, compresi quelli di ossalato, sono visibili sulle radiografie. I calcoli di ossalato hanno spesso un aspetto spiculato all’interno della vescica. Come metodica di imaging, può essere utilizzata anche l’ecografia.
Trattamento dei calcoli vescicali di ossalato di calcio nel gatto
Il trattamento dei calcoli di ossalato di solito richiede la rimozione chirurgica, nota come cistotomia. Questo intervento viene eseguito in anestesia generale. Il veterinario esegue un’incisione nell’addome del gatto e apre la vescica per procedere alla rimozione dei calcoli. Questi vengono poi inviati a un laboratorio per confermare la loro composizione chimica. Per diversi giorni dopo l’intervento chirurgico, il gatto può presentare sangue nelle urine. Inoltre, sarà necessario limitare l’attività fisica dell’animale per 1-2 settimane per consentire la completa guarigione dell’incisione.
Meno comunemente, i calcoli vescicali possono essere rimossi mediante cistoscopia. Questa procedura comporta l’inserimento nella vescica di una piccola telecamera provvista di un dispositivo che consente la rimozione dei calcoli. Esistono anche altre tecniche per rimuovere i calcoli vescicali, ma vengono utilizzate meno frequentemente.
Prevenzione
A meno che non vengano corrette le condizioni che hanno portato alla formazione di calcoli vescicali di ossalato, è probabile che questi si ripresentino. Pertanto, il gatto necessiterà di una gestione continua.
Una componente importante del trattamento è la somministrazione di una dieta su prescrizione. Questa dieta deve essere povera di calcio e ossalato e aumentare il pH delle urine. Questo tipo di dieta renderà meno probabile lo sviluppo di calcoli di ossalato, alterando la composizione dell’urina. Per determinare l’efficacia di questo approccio, il veterinario eseguirà una analisi delle urine dopo un po’ di tempo che il gatto avrà iniziato a seguire questa dieta specifica.
È anche importante far sì che il gatto assuma più acqua. Nella maggior parte dei casi, la somministrazione di cibo umido è efficace nel portare alla formazione di urina diluita. Nel caso in cui l’urina del gatto dovesse essere ancora concentrata nonostante la dieta a base di cibo umido, è consigliabile prendere in considerazione opzioni aggiuntive, come fontanelle per gatti, acqua aromatizzata, ecc.
Se queste misure non dovessero risultare efficaci nel prevenire la formazione di cristalli di ossalato, il veterinario può raccomandare altri farmaci per modificare ulteriormente l’urina.
Il veterinario raccomanderà controlli regolari per il resto della vita del gatto. Questi controlli assicureranno che l’urina dell’animale permanga entro i parametri desiderati e consentiranno il rilevamento precoce di eventuali recidive future.
- Catherine Barnette, DVM – Oxalate Bladder Stones in Cats – VCA Animal Hospitals (https://vcahospitals.com/know-your-pet/oxalate-bladder-stones-in-cats)
- Mar Vista Animal Medical Center – Feline Oxalate Bladder Stones (https://www.marvistavet.com/calcium-oxalate-stones-feline.pml)
- Denise A. Elliott, BVSc, PhD, Diplomate ACVIM, Diplomate ACVN – Managing Calcium Oxalate Urolithiasis in Cats (https://www.vin.com/apputil/content/defaultadv1.aspx?id=3847272&pid=11154)
- Jennifer Coates, DVM – The Effects of Diet on Bladder Stones in Cats – PetMD (https://www.petmd.com/blogs/nutritionnuggets/cat/dr-coates/2015/february/effects-diet-bladder-stones-cats-32525)
Ultimo aggiornamento in data 2 Maggio 2022